Studio Legale a Dubai e Abu Dhabi
News
31.05.2010
Sono state emanate le “linee guida” per rendere esecutiva la Legge dell'Emirato di Dubai n. 27 del 2007 che regola il Condominio degli edifici (c.d. Strata Law) il cui scopo è quello di affidare all’associazione dei condomini la gestione delle parti comuni dell’edificio (ascensori, piscine, parcheggi, giardini, etc.). In questo modo, per esempio, i proprietari potranno decidere autonomamente chi incaricare per seguire tutti i servizi di manutenzione delle parti comuni.
Secondo i primi commentatori, un sistema di linee guida trasparenti per la gestione delle parti comuni degli edifici è essenziale per rendere stabile il mercato immobiliare di Dubai ed porterà numerosi benefici che aumenteranno la fiducia degli investitori stranieri.
Ricordiamo che fino ad oggi la gestione delle parti comuni era di fatto affidata ai costruttori degli immobili che in molti casi sono stati accusati di richiedere delle spese condominiali troppo alte e comunque non adeguate al basso livello di servizi offerti.
I costruttori hanno oggi sei mesi di tempo per adeguarsi alle disposizioni delle nuove linee guida, il che significa che dovranno anzitutto provvedere a suddividere con precisione le parti comuni dell’edificio e le porzioni private e dovranno poi fare quanto necessario per dare vita all’associazione dei condomini.
Peraltro, proprio perché la divisione delle aree potrebbe creare pregiudizio per i singoli proprietari, l’ente governativo di Dubai che sovraintende la proprietà immobiliare ha già comunicato che seguirà con attenzione tutte le procedure di implementazione adottate dai singoli costruttori, al fine di evitare comportamenti scorretti.
Secondo le nuove disposizioni, una volta registrata presso il RERA, l’associazione dei condomini prenderà controllo delle parti comuni e potrà svolgere la prima riunione dopo tre mesi e verificare tutto quanto fatto fino a quel momento dal costruttore-amministratore condominiale.
Le nuove regole disciplinano tutti gli aspetti della vita condominiale, primo fra tutti i contratti di fornitura e di appalto, chiarendo che spetta all’associazione dei condomini decidere le modalità di esecuzione di tali accordi ed individuare i soggetti fornitori.
Fra le altre disposizioni, è previsto il potere dell’associazione dei condomini di richiedere la vendita all’asta dell’appartamento del condomino moroso nel pagamento delle spese condominiali.