Studio Legale a Dubai e Abu Dhabi
News
15.09.2010
Sulla falsariga di quanto già fatto da Dubai con la creazione del RERA, anche l’Emirato di Ajman negli anni scorsi si è dotato di un ente governativo volto a supervisionare tutte le questioni inerenti la proprietà immobiliare. L’ente in questione, denominato ARRA – The Ajman Real Estate Regulatory Agency, ha promulgato una serie di regole e linee guida volte a riportare ordine e fiducia nel mercato real estate di questo Emirato.
Anzitutto sono state emanate prescrizioni simili a quelle adottate dal RERA di Dubai per imporre ai costruttori una serie di comportamenti virtuosi, quali la preregistrazione delle unità in corso di costruzione e l’apertura di conti di garanzia ove devono obbligatoriamente confluire le rate di prezzo versate dagli acquirenti.
Recentemente sono state emanate anche disposizioni che regolano termini e condizioni per procedere alla cancellazione dei contratti di acquisto, sia nell’ipotesi di inadempienze del costruttore che dell’acquirente.
Secondo le prescrizioni del decreto n. 8 del 2008, il costruttore è obbligato a fare in modo che le scadenze per il pagamento delle del prezzo di acquisto delle unità corrispondano all’avanzamento dei lavori di costruzione. La costruzione deve essere conforme al progetto presentato all’Autorità la quale ha il potere di assumere ogni iniziativa volta ad ottenere il rispetto della legge.
Gli acquirenti possono rifiutarsi di procedere al pagamento di ulteriori rate di prezzo qualora il costruttore non dimostri un pari avanzamento dei lavori. Lo stato di avanzamento dei lavori sarà verificato da tecnici incaricati dall’ARRA.
Il Direttore dell’ARRA, Omar Al Barguthi, ha dichiarato che il progetto viene classificato “in esecuzione” fintanto che procedono le opere di costruzione.
In caso di cancellazione del contratto, l’ammontare degli importi che il costruttore potrà trattenere saranno quelli stabiliti in contratto. Peraltro, ha osservato Omar Al Barguthi, il costruttore non può procedere ad azioni unilaterali nei confronti dell’acquirente inadempiente e dovrà sempre ottenere la preventiva approvazione da parte dell’ARRA
