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11.02.2013
L’Emiro Mohammed bin Rashid Al Maktoum, primo ministro degli Emirati e sovrano di Dubai, in un recente discorso pubblico ha detto che Dubai continuerà a portare avanti i propri ambiziosi progetti di investimento e che per raggiungere tale obiettivo non esiterà anche a correre dei rischi.
Dubai è stato uno dei principali mercati ad essere colpiti dalla recessione, a cominciare dal suo settore immobiliare, con prezzi crollati di circa il 60% ed oltre la metà dei suoi progetti “sospesi”.
La recessione ha poi portato alla crisi del debito di Dubai, ma dopo anni di ristrutturazione e una ripresa della domanda e dei prezzi degli immobili, l'Emirato ha in questi ultimi mesi visto lanciare sul mercato più di un dozzina nuovi progetti su larga scala.
Mentre alcuni analisti hanno espresso dubbi per quanto riguarda la capacità di Dubai di sostenere tutti questi nuovi progetti e di evitare una nuova bolla immobiliare, il Sovrano dell'Emirato ha detto che accettare un certo livello di rischio è stato l'unico modo per raggiungere gli obiettivi del paese.
“Dobbiamo continuare a guardare avanti… La vita è piena di sfide. Il rischio non altererà i nostri piani. Se non accettiamo il rischio, non otterremo i risultati prefissi. Noi dobbiamo essere positivi ed avere la determinazione e la volontà di conseguire i nostri obiettivi” ha detto l’Emiro.
“Coloro che sono determinati raggiungeranno il loro obiettivo finale … La parola impossibile non è nel dizionario degli Emirati," ha aggiunto quando gli è stato chiesto da un cittadino degli Emirati Arabi se la recente ondata di nuovi progetti non sia stato un rischio.
In risposta a una domanda sul perché Dubai ha sempre insistito sul volere essere “la numero uno”, vuoi per l'edificio più alto, vuoi per il più grande centro commerciale o per le fontane più grandi, ha detto che ciò riflette il carattere ambizioso del governo. "Noi dovremmo sempre essere il numero uno perché nessuno si ricorda del numero due."
Alcuni dei progetti lanciati negli ultimi mesi includono Mohammed Bin Rashid City, un complesso costituito da 100 Alberghi, il più grande shopping mall al mondo ed un parco a tema Universal Studios.
La settimana scorsa, lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente del Comitato fiscale supremo Dubai e vice presidente del Consiglio esecutivo di Dubai, ha detto che vi è liquidità sufficiente per sostenere tali progetti sontuosi.
Al riguardo ha fra l’altro detto che “quando si tratta di risorse, siamo parte degli Emirati Arabi Uniti e abbiamo le nostre reti di approvvigionamento.. i nostri vicini hanno enormi risorse naturali”.
Fonte “Arabian Business” 11.02.13