Studio Legale a Dubai e Abu Dhabi
News
10.11.2011
Gli alberghi di Dubai nei primi tre trimestri di quest’anno hanno raggiunto un tasso di occupazione media del 79%, nonostante l’aumento dell’offerta alberghiera, come emerge dai dati rilasciati dal dipartimento del turismo di Dubai (DTCM). Il numero totale di camere a Dubai è infatti salito del 9% nei primi nove mesi del 2011.
"Abbiamo avuto una buona occupazione dei nostri Hotel soprattutto perché abbiamo avuto un sacco di successo in nuovi mercati che abbiamo aperto negli ultimi anni. Alcuni sono diventati mercati molto importanti, come l’India, la Cina e il Giappone. Per raggiungere sul posto i potenziali clienti, abbiamo aperto nostri uffici vendite in queste destinazioni" ha dichiarato Naeem Darkazally, responsabile del gruppo Rotana.
L’industria alberghiera di Dubai ha anche recentemente beneficiato dei tumulti politici che stanno colpendo alcuni paesi arabi della regione, poiché i cittadini di queste nazioni vedono gli Emirati Arabi Uniti come un rifugio sicuro in mezzo ai disordini.
"Stiamo vedendo un afflusso di turisti dell’area del Golfo. Alcuni di questi aumenti derivano dai disordini presenti in molti paesi arabi. Le mete turistiche nella regione sono limitate e la sicurezza gioca un ruolo importante" ha detto Darkazally.
Durante i primi tre trimestri di quest'anno, gli hotel hanno ospitato 6.64 milioni di visitatori, un aumento dell'11 per cento rispetto all’anno scorso. "Una ragione del perché c'è un aumento degli ospiti dipende dal fatto che la compagnia aerea Emirates è diventata molto più grande e la gente sta passando più tempo a Dubai, anche se in transito. La compagnia aereaha un approccio proattivo e incoraggia i turisti a trascorrere alcune serate nel paese" ha detto Nabeel Abu Alrub, direttore generale di Utravel, un'agenzia di viaggi Doubai.
Fonte Gulfnews, 10.11.11